5 apr 2018

8.4.2018 omino71 x ULTRAPOP @ Sala Orsini Formello


***AGGIORNAMENTO***
***PROROGATA FINO AL 22 APRILE***
ORARI : Tutti i giorni 16,30 - 18,30, tranne mercoledì 10,30 - 12,30
...... e domenica 22.... STAY TUNED! 

ULTRAPOP 

Tripersonale di Omino71, Stefano Bolcato, Easypop
a cura di Pier Luigi Manieri e Valeria Arnaldi
8-14 aprile
Sala Orsini - Piazza San Lorenzo 3, Formello
Inaugurazione, domenica 8 aprile, ore 14.30-16.30
Anticipato dalla riuscitissima collettiva “Star Wars  forever”, prende il via con la mostra “Ultrapop a cura di Pier Luigi Manieri e Valeria Arnaldi il ciclo espositivo “Spazi aperti”che si compone di cinque esposizioni tra collettive e personali ospitate presso la Sala Orsini di Formello. Il ciclo, che vede in programma, tra le altre, mostre di Antonio Taschini, e Pasquale Nero Galante, si prefigge l’obiettivo di osservare e divulgare gli ambiti del Contemporaneo, sia sul piano formale che del messaggio. Quegli “spazi aperti” in cui l’arte può delinearsi liberamente, elevandosi come portatrice di riscritture del presente e della bellezza, andando quindi oltre certi steccati dogmatici che paradossalmente finiscono con l’imbrigliarla. 
“Ultrapop” è il titolo della tripersonale di Omino71, Stefano Bolcato e Easypop. Non una mera collettiva ma tre mostre in dialogo tra loro. Sotto i riflettori, il patrimonio di un immaginario condiviso alimentato da animazione, fumetto, giocattoli, figure e oggetti divenuti iconici capaci dunque di farsi alfabeto per raccontare nuove storie e proporsi come strumento di una vera e propria indagine su momento, luogo, società, aspirazioni. Forme abitualmente relegate nel mondo infantile, escono dai suoi canoni e limiti per indagare passato, presente e futuro con l’intento di mostrare ciò che siamo stati, siamo e soprattutto ciò che vorremmo o potremmo diventare. In questo percorso la forma nota evolve e si trasforma, nello stile  nel significato, per entrare nel mondo adulto, tra arte, appunto, cultura, denuncia, perfino politica.
Omino71 sceglie linee e suggestioni dell’incantato mondo disneyano e i protagonisti della serie Adventure Time di Cartoon Network per chiamare alla rivoluzione del pensiero, sollecitando così nuove attenzioni sul noto o presunto tale e sottolineando l’emancipazione dagli stereotipi, femminile ma non solo, come tema chiave dell’evoluzione sociale.  E a  nuovi sguardi e nuove sensibilità chiama pure Stefano Bolcato, che usa l’universo Lego per scomporre e ricomporre il reale, nella sua quotidianità e nella sua violenza, ma anche nella sua bellezza: sono le icone della storia dell’arte - e quelle, patinate, di oggi - immagini di delitti, violenze, “miracoli” svenduti al consumismo, pure della fede. E alla grande storia, fino ad affondare le radici nel mito, guarda pure Easypop che, in un percorso anche ironico, consacra eroi ed eroine animate a nuove muse o divinità per illustrare ambizioni, fantasie e “credo” contemporanei, tra documento dell’oggi e testimonianza del sogno, dalle antiche dee classiche fino alla Pietà.
Nel mezzo, la politica e i suoi protagonisti, filtrati dalla fantasia, per paradosso, proprio per mostrarne la vera anima, spesso feroce, tra false promesse e crudeli verità.